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Caro amico,

allaccia forte le tue scarpe e preparati ad esplorare insieme a me uno dei terroir più affascinanti dell’enologia mondiale, oggi si va nella California dei vini.

La California produce circa il 90% di tutto il vino americano benché in tutti e 50 stati sia diffusa la vite. Questo dato è sufficiente a comprendere quanto, le abilità umane miste alla perfetta coltivabilità dei luoghi, abbiano permesso a queste terre di diventare il quarto produttore mondiale di vino.

La storia della viticoltura californiana trae origine già molti secoli fa, ma è soprattutto negli ultimi 60 anni che la qualità dei vini prodotti in questo stato ha incoronato la regione fra le migliori del mondo.

Attualmente, la superficie vitata della California ha abbondantemente superato i 300.00 ettari vitati e, ogni anno, oltre 18 milioni di ettolitri invadono i mercati mondiali.

Alcuni fattori naturali (attacco della fillossera) e politici (proibizionismo) hanno frenato fra l’800 ed il ‘900 la crescita di queste aree, ma grazie a grandi nomi del vino mondiale, soprattutto Robert Mondavi, allo stato attuale i vini, soprattutto della Napa Valley, non temono alcun tipo di confronto.

Napa Valley: the world famous wine growing region

La Napa Valley si trova a circa 90 km a Nord Est di San Francisco, ed è caratterizzata da un clima ideale per lo sviluppo della vite.

La Napa Valley, terra di abbondanza in una vecchia lingua indiana, è divisa in circa 12 aree produttive, e sebbene si produca li solo il 4% del vino californiano, è senza dubbio l’area più pregiata.

Il definitivo successo mondiale dei vini di quei luoghi si ebbe con il famoso “Giudizio di Parigi”; in questo famoso concorso enologico mondiale, i vini americani finora poco conosciuti, sbaragliarono la concorrenza vincendo ogni tipo di premio.

E farlo a casa dei francesi non fu cosa da poco.

I vini californiani più diffusi

I vitigni più coltivati sono quelli internazionali: per quanto riguarda quelli a bacca rossa sono molto diffusi il Cabernet Sauvignon, il Merlot, il Syrah e lo Zinfaldel. Quest’ultimo, grazie ad alcuni esami sul DNA della pianta, è risultato identico al pugliese Primitivo.

Per quanto riguarda i vitigni a bacca bianca, lo Chardonnay, il Sauvignon, il Riesling ed il Pinot Bianco.

Le tecniche di produzione

Uno dei fattori di maggior successo dell’enologia californiana è sicuramente la grande tecnologia produttiva e le continue sperimentazioni che nulla hanno a che vedere con la “tradizione” europea.

Modernissime cantine, produttori visionari e potenti strumenti di marketing e comunicazione, hanno presto convinto i consumatori di tutto il mondo.

Molto spesso, i vini californiani vengono affinati in barriques di rovere francese ed americano.

Alcuni vini californiani tra i più famosi al mondo:

  •  Opus One
  • il Silver Oak
  • il Calera
  • i vini di Francis Ford Coppola

California non è però solo Napa Valley.

Merita senza dubbio una visita anche la meravigliosa area della Sonoma County, più vicina al Pacifico e con un clima più mutevole rispetto a Napa.

Molto interessanti anche Mendocino e Lake County: ci troviamo nella zona più a nord della California, ed il clima più fresco rendono eccellenti le produzioni dei blasonati Chardonnay o Pinot Nero.

Una menzione particolare va fatta anche alla Central Valley: è la zona dei migliori moscati americani che qui si chiamano Muscat Canelli o Orange Muscat; è la zona di produzione dei più pregiati vini da dessert americani.

Ti è venuta voglia di assaggiare questi vini e scoprire questi territori? 

Continua a seguirmi.

Enjoy.

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