Caro amico,

il quesito che dà il titolo a questo articolo suscita sempre una grande, grandissima curiosità. Provo a risponderti mettendo a tua disposizione il mio punto di vista, frutto dell’esperienza di tanti assaggi in tanti anni.

Partiamo da una cosa: ho assaggiato vini che costano poco più di 1 Euro e anche (una volta sola) un vino da oltre 15.000 Euro. Quindi, come puoi intuire, c’è un enorme gap ed una grandissima variabilità.

Il prezzo di un vino dipende da un grande numero di fattori, eccone alcuni:

• Disponibilità
• Difficoltà produttive
• Blasone
• Affinamenti
• Marketing

Rarità, produzione e fama

Alcuni vini esistono sul mercato in quantitativi molto, molto limitati. Si tratta di vere e proprie chicche provenienti da vigneti vecchi, di piccola estensione, dove addirittura il prezzo si fa “en primeur”, ovvero prima che l’uva stessa venga raccolta. Alcuni esempi sono ritrovabili nelle vigne di Borgogna in Francia, Napa Valley in California e persino in Italia.

Le difficoltà produttive, sebbene molto complesse da far comprendere ai consumatori, rappresentano, forse, il principale motivo del costo di un vino. Pensa alla viticultura eroica (della quale ti ho già parlato in un precedente articolo) o alle zone nelle quali le uve hanno maturazione tardiva, fattore che le espone ai rischi di grandinate e gelate.

Il blasone, la fama storica di molti vini, ne eleva indiscutibilmente il prezzo. Colossi come Sassicaia, Biondi Santi, Chateau Lafite, Tignanello, Gaja…

Beh, è chiaro che rappresentano, insieme ad altri, il “gotha” dell’enologia e ognuno, sebbene non appassionato, sa che per accaparrarsi l’opportunità di un assaggio di questo livello occorre investire parecchio denaro.

Tempi di affinamento e Marketing del vino

Gli affinamenti, che per molti rappresentano un argomento poco noto, sono anch’essi dei concreti elementi di innalzamento dei prezzi. Pensate semplicemente alla differenza fra la produzione di uno spumante Charmatrispetto ad un metodo Classico con maturazione sui lieviti di oltre 36 mesi. Nel primo caso, in pochi mesi la bottiglia è immessa sul mercato, nel secondo occorrono almeno 4 anni!

Il marketing, si sa, è forse uno dei principali responsabili del prezzo di una bottiglia. Su questo tema si dibatte a lungo da anni, e i vari influencer, blogger, wine lover lo sanno bene. Io faccio sempre un esempio: sapete quanta pelle c’è in una borsa Louis Vuitton? Zero, proprio zero…eppure, per avere una borsa di quel tipo, molte donne del pianeta sarebbero disposte a spendere cifre folli.

Come avrai capito, dunque, la risposta alla domanda iniziale è: dipende!

Dipende dai fattori che abbiamo elencato, dipende dal mercato cui si rivolge il produttore, dipende dal potere di acquisto del consumatore.

In linea di principio e riprendo in causa la mia esperienza, si può iniziare a bere bene partendo dagli 8/12€, ma spesso (sebbene non sempre) il prezzo di un vino è correlato a tutti i fattori che ho scritto sopra.

Se hai voglia di bere bene, spendendo il giusto, continua a seguirmi.

Enjoy!